L’Alimentazione per il cane sportivo o in attività
Qualsiasi tipo di esercizio fisico impegna l’apparato muscolare in misura superiore rispetto alle normali abitudini di una vita sedentaria; un’alimentazione equilibrata è quindi condizione essenziale per la copertura del fabbisogno energetico dell’animale sportivo o in attività e va commisurata alle sue specifiche necessità (entità dell’attività muscolare svolta, condizioni ambientali…).
Occorre pertanto rispettare alcune indicazioni di massima:

Definire correttamente le necessità energetiche dell’animale: in linea
generale i fabbisogni energetici di un cane sottoposto a un’ora di lavoro
risultano superiori del 10% (es. agility), mentre l’aumento stimato è
superiore del 40-50% se il lavoro si protrae per alcune ore nel corso della giornata (es. caccia).
Garantire un adeguato apporto di grassi: dovrebbe variare fra il 20% e
il 40% della sostanza secca. L’energia necessaria per un’attività fisica
prolungata deriva, infatti, principalmente, dal metabolismo lipidico e
soltanto per una piccola percentuale da quello dei carboidrati. In questo modo aumenta la disponibilità degli acidi grassi per il metabolismo
ossidativo dei muscoli, limitando il consumo di glicogeno e ritardando la
comparsa del senso di affaticamento.
Evitare di somministrare pasti abbondanti: possono provocare inutili e
dannosi sovraccarichi alimentari, almeno nelle 4-5 ore che precedono o
seguono un’attività. Meglio fornire alimenti a elevata digeribilità.
Lasciare sempre a disposizione acqua fresca e pulita: per evitare
fenomeni di disidratazione soprattutto in condizioni di temperatura e
umidità elevate. L’animale saprà regolarsi autonomamente.
Fornire sostanze ad azione antiossidante quali vitamina E, C e Selenio
per proteggere l’organismo dall’azione dei radicali liberi.